La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005

Molte città nel mondo sono legate ad un vulcano, ma davvero poche da una tragedia storica come quella fra Pompei ed il Vesuvio o fra Armero ed il Nevado del Ruiz. Una delle più recenti di queste lega Saint Pierre al vulcano La Pelée nella Martinique. Questa pagina mostra come appaiano il vulcano ed il villaggio di S. Pierre oggi, mentre un'altra è dedicata specificatamente alla grande eruzione del 1902.

La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
L'Osservatorio de La Pelée fu costruito subito dopo l'ultima eruzione del 1929-1932, cosicchè nessuna attività vulcanica vi è mai stata osservata. Venere occhieggia dalla nuvola rosa al crepuscolo.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
In ogni caso, il panorama dell'Osservatorio da Morne des Cadets è magnifico: La Montagna Pelée e Saint Pierre sulla costa del Mar dei Caraibi in una rara e serena prima mattina.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
Il fianco Est de La Pelée da Plateau des Palmistes. Il parcheggio delle auto è appena sotto il centro della foto: una strada vi arriva da Morne Rouge (sopra a sinistra). Quindi un sentiero sale sul picco de L'Aileron a sinistra.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
Dopo L'Aileron il sentiero sale al Plateau des Pamistes sotto il duomo imponente di Pointe Savane (1174m.a.s.l.) a destra. In basso a sinistra, la Rivière des Pères scende a Saint Pierre sul Mar Caraibico (al centro).
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
A L'Aileron (1107m.a.s.l.) il duomo sommitale compare alla vista, qui in parte nascosto dalla nebbia a destra: proprio sotto di esso il sentiero sale da L'Aileron al Plateau des Palmistes. Il duomo imponente di Pointe Savane a sinistra.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
Plateau des Palmistes è inciso dal bordo della Caldera de L'Etang Sec completamente riempita dai duomi sommitali. Un Roby minuscolo (nell'ingrandimento) sulla vetta del duomo del 1902 ci permette di stimarne le dimensioni enormi.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
Circa 15 metri di pioggia all'anno cadono sul Plateau des Pamistes, cosicchè in mezzo secolo anche la dura lava è stata colonizzata da un tappeto di piante endemiche. I Licopodi sono specializzati nel condensare le gocce di nebbia sugli aghetti.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
S. Pierre con La Pelée è in tutti sensi uno specchio di Napoli con il Vesuvio. Dopo l'eruzione del 1902, rimase una città fantasma fino a pochi decenni fa. Anche la cattedrale seicentesca di Mouillage è stata restaurata, ma per quanto?
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
L'area attorno al teatro è stata trasformata in un museo sulla potenza distruttrice dei flussi piroclastici. L'ingresso al teatro è dominato dal vulcano minaccioso.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
Un flusso piroclastico distrugge tutto ciò che sorge dal suolo, e ciò è particolarmente chiaro quando si oltrepassa la porta del teatro: solo la fossa dell'orchestra è sopravvissuta a destra.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
Una vista ravvicinata della fossa dell'orchestra del teatro, con il pavimento inclinato verso il direttore cosicchè tutti i musicisti possano facilmente seguirne le istruzioni.
La Pelée e Saint Pierre - Settembre 2005
Il teatro fu costruito sopra le prigioni, cosicchè protesse alcune celle dalla furia dei flussi pirocalstici. Dalla terrazza del teatro possiamo vedere il tetto della cella di Cyparis, uno dei pochi che sopravvisse.