Crateri e eruzioni 1996

Per vedere ('decodificare') le immagini sono necessari quindi degli speciali occhiali con lenti rosse e blu (o rosse e verdi). IMPORTANTE: la lente rossa deve stare a sinistra!

Crateri e eruzioni 1996
Mappa delle posizioni di ripresa
Crateri e eruzioni 1996
I crateri dal Pizzo

25. Aprile 1996. Questa foto è stata scattata dal Pizzo durante un forte vento di scirocco (con velocità maggiori di 100 km/h). Questa è la ragione per cui il fumo è spinto verso dietro i crateri ed in basso verso la Sciara del Fuoco e la visibilità dei crateri è così inusualmente buona. Le due foto NON sono state riprese contemporaneamente a causa del forte vento. Ecco perché il fumo non appare in 3D. L'angolo di visione nella mappa delle posizioni di ripresa è 'C1 und C1-3'.
Crateri e eruzioni 1996
Cratere 1

21. Aprile 1996. Dal pizzo, la sera. Sulla destra, di fronte al conetto-hornito, c'è la bocca 1/2, permanentemente attiva in Aprile e Maggio 1996. Dietro il conetto sono le bocche 1/3 e 1/4. Le due foto che costituiscono questa immagine 3D e quella successiva sono state scattate in simultanea; anche il fumo appare quindi in 3D. Angolo di visione nella mappa delle posizioni di ripresa: 'C1'.
Crateri e eruzioni 1996
Piccola eruzione alla bocca 1/2

21. Aprile 1996. Questa immagine è stata ripresa al tramonto, con una apertura relativamente breve. Le tracce delle scorie incandescenti sono quindi piuttosto brevi. L'altezza dell'eruzione è di 100-150 metri. L'angolo di visione nella mappa delle posizioni di ripresa è 'C1'.
Crateri e eruzioni 1996
Piccola eruzione al Cratere 3

28. Aprile 1996. Qui la foto è stata esposta più a lungo. Durante il tempo di esposizione tutta la traiettoria delle bombe è stata registrata dalla pellicola. Grazie all'effetto 3D è possibile vedere quali scorie volavano verso la macchina e quali in senso opposto. L'angolo di visione nella mappa delle posizioni di ripresa è 'C1-3'.