Cappadocia: Depositi Piroclastici

I "Camini di Fata" non sono la sola spettacolaritą offerta dalla Cappadocia. L'erosione "gioca" con gli strati di ignimbrite per creare paesaggi coloratissimi, che possono sempre insegnare qualcosa sul modo in cui i vulcani eruttarono tutto questo materiale.

Cappadocia: Depositi Piroclastici
Strati di ignimbrite bianca e tenera profondamente erosi.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
L'erosione espone strati di differente composizione e colore.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Talvolta gli strati teneri e bianchi coprono quelli scuri pił duri.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Strati teneri sopra strati ancor pił teneri: notate la "grondaia" ondeggiante.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Colonne di teneri depositi bianchi e gialli non pił protette da depositi pił duri.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
L'erosione "dipinge" arte astratta con sottili strati alternati di ignimbrite bianca e gialla.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Porte scavate dall'uomo nell'ignimbrite gialla contrasta con quella bianca sullo sfondo.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Al contrario, questi archi sono del tutto naturali: sculture futuriste fatte dal vento.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Peribacalari Vadisi lungo la strada da Urgup a Zelve.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Quasi tutti gli "ombrelli" di materiale duro sono caduti da queste colonne.
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Qui solo due colonne sono ancora protette dal proprio "ombrello".
Cappadocia: Depositi Piroclastici
Magico tramonto in un paesaggio mistico.